Rifiuti: Legambiente, urgente un’inversione di rotta

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Catanzaro- “Al presidente della Regione ed al presidente della IV Commissione Consiliare chiediamo che la questione della gestione dei rifiuti venga affrontata senza perdere tempo e non vorremo che poi inerzie e lassismo possano giustificare il prosieguo della non gestione virtuosa”. Legambiente Calabria lancia l’allarme sul sistema rifiuti e chiede interventi urgenti alla Regione. Lo ha fatto con una nota con la quale evidenzia le difficolta’ legate alla lunga gestione commissariale, aggiungendo che, in quest’ultima fase ordinaria non e’ andata meglio, dal momento che “il Dipartimento Politiche dell’Ambiente della Regione Calabria con soli due decreti e per soli tre mesi per i rifiuti dilapida 8 milioni e 300 mila euro”. Ripercorrendo le scelte compiute negli ultimi mesi, Legambiente si appella ai nuovi dirigenti della Regione: “Confidiamo che il nuovo direttore generale del Dipartimento Politiche dell’Ambiente, l’ing. Pallaria, inverta il modo di gestire le attivita’ del Dipartimento e dia quell’impulso che tutti auspichiamo. Dove e’ la politica e dove sta la programmazione se non si allocano le risorse per fronteggiare le priorita’”. Per questo, l’associazione ambientalista chiede “una risposta e che nessuno nasconda la mano, le responsabilita’ e a chi si e’ da circa 4 mesi insediato risposte di un cambio di rotta, un cambio di passo”. Legambiente, dunque, boccia senza mezzi termini la gestione del settore rifiuti, esprimendo preoccupazione per i prossimi mesi, ma denunciando anche le scelte compiute rispetto alla “paralisi” derivata per la mancata individuazione del gestore. Una condizione che, secondo gli ambientalisti, “fa male alla Calabria onesta, ai cittadini ed ai movimenti che difendono la salubrita’ del territorio e danneggiano la vita e la salute dei calabresi che ancora vogliono sperare in una Calabria migliore: non deludiamo e non deludete questa speranza di futuro per le giovani donne e per i giovani di questa terra”.