Fondi Ue: Oliverio, abbiamo ereditato situazione critica

Mario Oliverio Presidente Regione Calabria

Mario Oliverio
Presidente Regione Calabria

Reggio Calabria – “A ottobre scorso, cioe’ a poco piu’ di un anno dalla chiusura dei Programmi, la Regione Calabria aveva speso meno della meta’ delle risorse del Por Fesr e meno dei due terzi delle risorse del Por Fse”. Lo ha detto il presidente della Giunta Regionale della Calabria Mario Oliverio nella relazione al Consiglio regionale sullo stato di attuazione e le prospettive del Programma Operativo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2007/2013. Oliverio ha spiegato che nei dati presentati alla Presidenza del Consiglio dei Ministri lo scorso 4 novembre 2014, “la Calabria era, dopo la Campania, l’ultima Regione d’Italia per la spesa sul Fesr certificata al 31 ottobre. Il Por Fesr era giunto – ha sottolineato il governatore – ad appena 872,7 milioni di euro di spesa, corrispondente al 43,7 % del totale (1,998 milioni di euro). Totale che, peraltro, a seguito del Piano di Azione e Coesione del 2011, era stato ridotto di circa un miliardo rispetto alla dotazione iniziale”. A questo Oliverio ha aggiunto che “anche il Fondo Sociale Europeo presentava, sempre al 31 ottobre, una situazione critica, collocandosi, la Calabria, all’ultimo posto in Italia, con 505,3 milioni di euro spesi, pari al 63,1%”. Secondo il presidente della Regione, “in Europa, la Calabria e’ tra le regioni piu’ in ritardo di sviluppo. I Fondi Europei dovrebbero servire per aiutare i territori come il nostro a recuperare terreno e favorire la crescita e l’occupazione”. Preso atto dello stato di difficolta’, Oliverio ha affermato che si e’ deciso di intervenire “mettendo in atto un’azione straordinaria di accelerazione e rendicontazione e siamo riusciti a raggiungere il target di spesa, rendicontando in poche settimane un volume straordinario di risorse: alla fine abbiamo portato la spesa del Por, per l’annualita’ 2014, a 463,1 milioni di euro”. “Si tratta – ha aggiunto – del massimo valore in tutto il periodo di spesa, che parte dal 2009, addirittura superiore alla somma delle spese complessivamente certificate nel 2011, 2012 e 2013. Grazie a questo piano straordinario di rendicontazione, la spesa complessiva del Programma da 868,8 milioni di euro (che era l’ultimo dato di spesa disponibile, aggiornato al 31 ottobre) e’ salita a 1.192,5 milioni di euro al 31 dicembre”. Oltre all’emergenza sulla spesa, Oliverio ha dichiarato: “Abbiamo dovuto fronteggiare un’altra situazione paradossale. E’, infatti, dal 2011 che la Commissione Europea ha interrotto i pagamenti sul Fesr, avendo rilevato, a piu’ riprese, una perdurante e seria insufficienza del sistema dei controlli. Abbiamo, per questo, risposto alle ultime osservazioni della Commissione sul sistema dei controlli, che sollevavano dubbi rispetto alle scelte organizzative operate dalla precedente Giunta Regionale sull’attribuzione di funzioni dell’Autorita’ di Gestione. La missione di Audit, che la Commissione ha svolto nel mese di gennaio – ha concluso – ha avuto esito positivo”.