Lamezia: Forza Nuova contraria alla società unica gestione aeroporti calabresi

Lamezia Terme – Forza Nuova Lamezia esprime le sue perplessità riguardo alla possibilità che la Regione Calabria costituisca una società unica per la gestione dei tre aeroporti calabresi: “il nuovo piano dei trasporti che l’assessore al ramo della regione Calabria,De Gaetano,- scrive Simona Borelli del partito di estrema destra cittadino – ha affidato allo studio di un gruppo di docenti delle università di Cosenza e Reggio Calabria, sembra proprio contemplare questa possibilità”. Forza Nuova manifesta, così come aveva già fatto con la precedente giunta regionale di centrodestra, tutte le sue perplessità al riguardo, sottolineando che “la Regione sotto la presidenza Scopelliti ha impiegato ingenti risorse economiche, circa tre milioni di euro, per ripianare i debiti dell’aeroporto crotonese e reggino, allo scopo poi di portare in quegli scali diverse compagnie aeree”. “Tutto – secondo la portavoce del partito – per depotenziare lo scalo lametino e indebolendo il ruolo di unico Hub calabrese che ricopre”.
I bilanci delle società di gestione dei due aeroporti calabresi, Sogas e Sant’Anna “non godono certo di buona salute nonostante tutti questi fondi portati dal duo Scopelliti – Stasi nelle loro casse” e “questa fusione – continua il comunicato di Forza Nuova – quindi è tutta indirizzata verso la cancellazione dei debiti accumulati da entrambe le società”. Per tali motivi Forza Nuova Lamezia si chiede perché la Regione Calabria “non imponga a Sogas e Sant’Anna la presentazione di un Piano industriale che accerti la loro consistenza economica, cosi come prevede tra le altre cose anche il Piano Nazionale degli Aeroporti”. “Passano le Giunte regionali dunque, cambiano i colori politici – afferma la Borelli – ma il disegno sembra essere sempre quello, cioè depauperare la nostra città in tutti i settori, che passano da quello sanitario a quello appunto dei trasporti”. La colpa di tutto sarebbe da imputare, secondo Forza Nuova alla “classe politica locale”, puntando il dito contro il Sindaco ma anche con chi lo ha preceduto che non si “sarebbe mai saputo imporre come socio di maggioranza delle Sacal” criticando anche il fatto che non ci sia mai stato un lametino alla guida della società di gestione dello scalo lametino, ad eccezione del dottor Vitale. Forza Nuova crede, pertanto, che sia necessario valutare il progetto di fusione, se verrà presentato, e che la Sacal non si debba far carico dei debiti “di mala gestione degli altri scali”.