Nepal: Corbelli, Regione Calabria deve inviare aiuti

Franco Corbelli

Franco Corbelli

Catanzaro – Lettera aperta di Franco Corbelli al governatore Mario Oliverio sulla mancata risposta della Regione Calabria agli appelli del Movimento Diritti Civili per “una iniziativa di solidarieta’ a favore del Nepal, colpito, ieri, – dice – da un nuovo terribile terremoto (con altri morti e ingenti danni), dopo quello devastante del 25 aprile che ha provocato oltre 8000 vittime, tra cui anche alcuni italiani. Una immane tragedia che non deve essere assolutamente dimenticata. Perche’ – chiede – per la tragedia che ha colpito il Nepal la Regione Calabria non e’ ancora intervenuta inviando degli aiuti? Perche’ come ho chiesto sulla stampa, oltre 15 giorni fa, gia’ a partire da martedi’ 28 aprile, la Regione non si attiva per una iniziativa di solidarieta’? Perche’ continuare a stare inerti e silenti di fronte al dramma immane che ha colpito questo Paese, dove ricordo e’ rimasto ad operare un valoroso cooperante calabrese dell’Onu, Marco Cavalcante, che ha lanciato un appello chiedendo di aiutare il Nepal? Perche’ dalla Calabria non far arrivare un nostro aiuto e la nostra solidarieta’, cosi’ come abbiamo fatto insieme, Diritti Civili e la Provincia di Cosenza, durante gli ultimi dieci anni, in tante occasioni: alla fine del 2004 per il drammatico maremoto nel Sud Est Asiatico; l’anno dopo, nel 2005, per il terribile terremoto in Pakistan e per tante altre campagne umanitarie? Informo che ho contattato l’amico Gianni Romeo, direttore del Banco Alimentare della Calabria, che si e’ detto pronto a dare degli aiuti alimentari da mandare in Nepal. Occorre organizzare la spedizione di questi aiuti. Vorrei , cosi’ come ho fatto 12 anni fa ) allestire un aereo cargo carico di aiuti, non solo alimentari. Se non ho una risposta della Regione a questi appelli umanitari chiedo a cosa e’ servita la mia battaglia dello scorso anno quando ho combattuto contro tutti (e rinunciato a tutto!) pur di far svolgere le primarie del centrosinistra e far scegliere cosi’ agli elettori calabresi il loro candidato presidente? La Calabria che io sogno e per la quale mi batto da una vita e’ quella solidale, accogliente e ospitale. Quella – conclude – che aiuta gli ultimi, anche quelli dei paesi piu’ lontani”.