Calabria : sani e attivi fin dalla scuola dell’infanzia

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Catanzaro – Sono oltre 3000 i bambini di 5 anni di più di 100 scuole dell’infanzia della nostra Regione ad essere impegnati dal 9 maggio al 6 giugno prossimo nelle manifestazioni conclusive del Progetto “Emozioni in Gioco 2.0”. La più ampia rete di istituti mai realizzata da un Ufficio Scolastico Regionale si prefigge la tutela delle ore di attività motoria nel curricolo e, attraverso un percorso in-formativo rivolto ai docenti a cura dello staff tecnico dell’USR Calabria, promotore dell’idea progettuale, di rendere efficace l’intervento ludico-motorio sui bambini per aumentarne il bagaglio di esperienze di movimento.
La promozione della salute fin dalla più tenera età facendo svolgere almeno un’ora al giorno di movimento (come raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità) si configura non solo come mezzo di riduzione dei fattori di rischio per prevenire le malattie croniche non trasmissibili, universalmente riconosciuto dalla letteratura scientifica internazionale, ma anche per migliorare la capacità di apprendimento e relazionali.
L’articolato programma delle diverse proposte motorie e sportive del Progetto “Una Regione in Movimento”, dai 5 agli 11 anni, che spazia tra gli elementi della ginnastica, dell’atletica, dell’orienteering, del minibasket e del minivolley, viene avviato nella scuola dell’infanzia con un percorso ludico-motorio rivolto ai bambini dell’ultimo anno che si propone di far acquisire loro l’alfabeto motorio-emotivo.
Padroneggiare l’abc del movimento in un coinvolgente gioco di riconoscimento delle emozioni è un approccio metodologico assolutamente innovativo che punta a facilitare le abilità comunicative, socio-affettive, emotive e comportamentali per consentire ai bambini di essere contenti ed efficaci nella vita aumentando, fin da piccoli, la capacità di concentrazione a scuola per pensare, apprendere e riflettere produttivamente.
L’ambizioso obiettivo, perseguito con tenacia negli anni dal Prof. Rosario Mercurio, coordinatore provinciale e regionale dell’Ufficio Coordinamento di Educazione Motoria e Sportiva, e dai colleghi Miriam Scarpino, Riccardo Elia e Pietro Rosanò, ha coinvolto da quest’anno non solo le scuole dell’infanzia della nostra Regione ma, su autorizzazione del MIUR, anche di Puglia e Basilicata, sperimentando in rete (oltre 180 scuole) l’efficacia della nostra buona pratica regionale su circa 8000 bambini di 5 anni.
Il programma della Sperimentazione Interregionale di questo percorso ludico-motorio nella scuola dell’infanzia prevede infatti 8 manifestazioni provinciali in Calabria (il 9 maggio si è già svolta la manifestazione al PalaSparti di Lamezia mentre è fissato al 16 maggio prossimo l’evento al PalaGallo di Catanzaro) e altrettante nelle province pugliesi e lucane entro il 6 giugno prossimo con la possibilità che la Città di Catanzaro ospiti il 12 giugno prossimo un evento unico in Italia durante il quale le rappresentative scolastiche delle tre regioni avranno modo di confrontarsi sulle strategie metodologie e didattiche adottate per far acquisire ai bambini i contenuti progettuali.
Un’eccellenza calabrese che, dopo aver avuto la giusta attenzione da parte del Ministero, dovrebbe essere valorizzata dai Governatori delle tre Regioni che, in rete, potrebbero realizzare con il “movimento” un’azione di sistema di promozione del benessere a scuola, migliore medicina per contrastare lo sviluppo intenso e pervasivo delle nuove tecnologie e per formare cittadini capaci di affrontare le sfide del nuovo millennio.