Regione: Tallini (Fi), nessun merito su P. Fazzari e cittadella

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Catanzaro – “Ma con che faccia tosta Oliverio e il centrosinistra si attribuiscono meriti sulla concessione al Comune di Catanzaro dell’Arena Magna Graecia e della porzione di Palazzo Fazzari ? Su queste due pratiche, entrambe volute dalla Giunta regionale di centrodestra d’intesa con l’Amministrazione comunale sempre di centrodestra, come certificano i documenti, i meriti del Governatore sono pari allo zero”. Lo afferma, in una nota, domenico tallini, consigliere regionale nonche’ capogruppo di Fi al Comune del capoluogo. “Cosi’ come – aggiunge – pari allo zero sono i meriti per la costruzione della cittadella regionale, attribuibile totalmente a Loiero e Scopelliti, ma che Oliverio ha solo avuto la fortuna di inaugurare, senza peraltro dare alcun riconoscimento ai suoi predecessori.
Senza nemmeno arrossire, il centrosinistra accampa meriti inesistenti in due pratiche frutto dell’intesa tra il sindaco Abramo e dell’allora vicesindaco Baldo Esposito con la Giunta regionale e in particolare con l’assessore al patrimonio Giacomo Mancini e con il sottoscritto”.
Secondo Tallini, “parlano i documenti, le uniche cose che l’inconcludente centrosinistra non puo’ cancellare e travisare. Parliamo di Palazzo Fazzari. La delibera di concessione in comodato gratuito per 10 anni rinnovabili – aggiunge – e’ del 27 giugno 2013, adottata dalla giunta presieduta da Scopelliti e su relazione dell’assessore Mancini. La delibera venne presentata con una conferenza stampa tenutasi proprio a Palazzo Fazzari nei giorni successivi dal sindaco Abramo, dal vicesindaco Esposito e dagli assessori regionali Mancini e Tallini. La direzione regionale del Ministero dei Beni culturali espresse la sua preventiva autorizzazione il 29 maggio 2013, subordinandola ad alcune condizioni. Nel frattempo, il Comune di Catanzaro, intercettando un finanziamento dei fondi PAC Cultura, ha portato avanti un progetto di riqualificazione per un importo di circa 800 milioni, successivamente mandato in appalto e regolarmente aggiudicato. Per consegnare formalmente i lavori, mancava soltanto la firma della convenzione tra Regione e Comune in esecuzione della predetta delibera del 27 giugno 2013. Cio’ e’ avvenuto nei giorni scorsi dopo che la Soprintendenza ha dato parere favorevole al progetto esecutivo di valorizzazione dell’immobile. Quale sarebbe – dice – il merito di Oliverio, di grazia ? Di avere firmato la convenzione, atto che era semplicemente dovuto?”.
In merito all’area Magna Graecia, Tallini dice che ” l Comune di Catanzaro detiene in comodato d’uso gratuito la struttura (la cui realizzazione si deve sempre ad un esponente del centrodestra come Michele Traversa) in base ad una delibera di Giunta regionale del 1 settembre 2011. Sempre gli stessi attori: presidente Scopelliti, relatore l’assessore al patrimonio Mancini. Il bene – dice – e’ stato consegnato al Comune il 23 febbraio del 2012. Grazie all’azione del sindaco Sergio Abramo, che e’ riuscito a recuperare un finanziamento di 5 milioni di euro per l’Ente Fiera (pesantemente compromesso dall’affare Parco Romani, di cui il centrosinistra dovrebbe sapere qualcosa), e’ stato possibile redigere un progetto per la riqualificazione dell’area e della sua trasformazione in Polo fieristico-espositivo. Con decreto dirigenziale del 25 febbraio 2014 – sempre nell’epoca di governo del centrodestra alla Regione – il Comune e’ stato autorizzato all’intervento. Qual e’ stato, anche in questo caso, il merito di Oliverio ? Solo quello di firmare un’autorizzazione a perfezionamento della pratica prima di procedere alla gara di appalto dell’opera. Anche questo un atto dovuto. Parlano i fatti, parlano i documenti. Oliverio – conclude – continua a non fare nulla di particolare per Catanzaro, in maniera scorretta si appropria di meriti altrui, come gia’ avvenuto per metropolitana, cittadella e porto. Zero tituli, direbbe Mourinho, ma tanta, tanta faccia tosta”.