Sanita’: Oliverio, gestione ragionieristica ha prodotto macerie

Mario Oliverio

Mario Oliverio

 

Vibo Valentia – “Se il sistema sanitario calabrese oggi e’ ridotto a un cumulo di macerie e’ per colpa di una gestione ragionieristica e contabile della sanita’ che, in cinque anni, ha messo in primo piano non la qualita’ dei servizi ed il diritto dei cittadini alla cura e alla salvaguardia della salute, ma l’esigenza di far quadrare i conti, attraverso tagli lineari indistinti che hanno penalizzato i cittadini ed i territori”. Lo ha detto il presidente della Regione, Mario Oliverio, parlando in occasione di un incontro a Vibo valentia sulla situazione della sanita’ in citta’. “Dopo essermi insediato il 10 dicembre scorso – ha proseguito – avevo chiesto con pacatezza e nel rispetto di quanto previsto dalla legge di essere nominato Commissario ad acta per il piano di rientro non per gestire potere, ma per riorganizzare un settore fondamentale per la vita dei calabresi che e’ ormai ridotto a livelli pietosi. Nei giorni scorsi – ha aggiunto Oliverio – ho avuto un primo colloquio positivo con il Commissario Scura. Credo che potremo lavorare insieme proficuamente per ridare ai calabresi quella fiducia che hanno perso da tempo. Sia chiaro: la Regione non rinuncera’ alla propria funzione e al proprio ruolo. Lavoreremo soprattutto sullo sblocco del turn over partendo dalle emergenze-urgenze, dalla riqualificazione dei servizi ospedalieri, dalla diffusione di una rete di servizi qualificati sul territorio e, soprattutto, dalla prevenzione. Per far questo – ha continuato OLiverio – tutti dovremo avere una visione unitaria e mettere da parte definitivamente la cultura dei pennacchi che tanti danni ha provocato alla nostra terra. I sindaci dovranno ritornare ad essere i veri protagonisti della gestione della sanita’ sul proprio territorio”.