Catanzaro: Salvini ospite al convegno “Sicurezza è futuro”

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Catanzaro – Sarà Matteo Salvini, leader del Carroccio, il protagonista del convegno organizzato dalla Segreteria Provinciale SAP dal titolo “Sicurezza è Futuro” che si svolgerà giovedì 2 luglio alle ore 17.30 presso la Sala delle Culture della Provincia di Catanzaro. In una nota stampa Sergio Riga, Segretario Provinciale del S.A.P. (Sindacato Autonomo di Polizia) di Catanzaro ha dichiarato, ”l’evento, finalizzato al dibattito sui problemi riguardanti la sicurezza, l’ordine pubblico, le condizioni in cui versano le forze di polizia in Italia ed in particolar modo nel meridione, nonché sulla grave ed insostenibile situazione degli sbarchi dei clandestini sulle nostre coste, vedrà la presenza del Segretario Generale SAP Gianni Tonelli impegnato in questi giorni, con tutta la struttura nazionale e capillarmente su tutto il territorio nazionale, nella campagna di distribuzione del volantino “brava gente sotto “tortura” con il quale si contesta la proposta di legge del reato di tortura che non intende salvaguardare la brava gente, ma persegue in realtà solo un fine ideologico. Questa forma di cinismo esasperato non da titolo ad alcuna giustificazione e ci porterà ad essere gettati nelle mani dei delinquenti. E’ prevista anche la partecipazione dell’onorevole Matteo Salvini che non a caso in questi giorni viene indicato, da taluni sondaggi, come il politico che ottiene il maggiore gradimento dagli italiani ed ha concretamente dimostrato di essere vicino ai cittadini ed alle forze di polizia e di condividerne frustrazioni ed angosce. La sicurezza non ha colori politici, non la si può considerare una questione di sinistra, di centro o di destra, la sicurezza non è solo un valore ed un diritto inalienabile, ma un’esigenza di tutta la collettività. Per garantire tutto ciò, protagonisti indiscussi ed insostituibili sono i poliziotti e tutti gli appartenenti alle forze dell’ordine i quali, deputati a tutelare e vigilare sulla vita dei cittadini, si vedono costretti a reclamare condizioni migliori per potere svolgere al meglio il proprio compito.”