Motta San Giovanni: parte il progetto “una scelta in comune”

donazione-organi
Motta San Giovanni (CS) – Il consiglio comunale di Motta San Giovanni ha deciso di aderire al progetto una scelta “in comune”per la donazione degli organi. “Con questa deliberazione – ha commentato il sindaco Paolo Laganà – abbiamo voluto compiere un piccolo gesto, convinti che la donazione degli organi rappresenti non solo un atto di grande solidarietà verso il prossimo ma anche una forma di rispetto per la vita». Il progetto promosso dall’ANCI e dal Ministero della Salute, prevede la raccolta e l’inserimento delle dichiarazioni di volontà alla donazione degli organi e tessuti nel documento identificativo dei cittadini maggiorenni. Al momento del rilascio o rinnovo della carta d’identità, l’Ufficio Anagrafe del Comune potrà raccogliere e registrare la dichiarazione di volontà sulla donazione di organi e tessuti.
“Questa iniziativa – ha aggiunto il sindaco – rappresenta un’opportunità per aumentare il numero delle dichiarazioni e,pertanto, incrementare in modo graduale il bacino dei soggetti potenzialmente donatori”. Quindi, la carta d’identità potrà contenere l’indicazione facoltativa del consenso o del diniego della persona a donare gli organi in caso di morte, con l’obbligo per i Comuni di trasmettere tali dati al Sistema Informativo Trapianti, al fine di consentire la raccolta in un’unica banca dati delle manifestazioni di volontà in tema di donazione espresse dai cittadini, sarà possibile avere un database condiviso che consentirà di rendere la dichiarazione di consenso o dissenso alla donazione semplice ed efficace.“Nei prossimi mesi –ha concluso Laganà – ci impegneremo anche d’intesa con altre strutture comunali e con la locale associazione ADSPEM, per sensibilizzare ed informare i cittadini sul tema, poiché la donazione di organi e tessuti è un atto fondamentale per salvare molte vite umane”.