Lamezia: costituito Comitato Cento Candele

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Lamezia terme – Si è tenuto ieri, nella sala Napolitano del Comune di Lamezia Terme, l’incontro voluto dal presidente del Consiglio comunale, Francesco Grandinetti, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle difficoltà economiche e finanziarie di imprese e cittadini in relazione alle attività dei soggetti incaricati della riscossione di tributi e imposte e dell’ annoso problema del credit crunch. Diversi i rappresentanti delle Istituzioni e delle organizzazioni che hanno deciso di partecipare al tavolo del Comitato cento Candele: l’assessore Costantino, il vicepresidente della provincia di Catanzaro Vittorio Paola, Mario Bonacci e Maria Molinaro di Confesercenti, Renato Grandinetti del Comitato Piazza Mazzini, Ferdinando Davoli di Legacoop, Pasquale Cimino di Confcommercio, Raffaele Mostaccioli di Confartigianato, Rosalbino Viterbo di Cna, Antonio Sicilia di Lameziaenonsolo. Grandinetti si è detto soddisfatto per la presenza di tante organizzazioni che testimonia “l’importanza dell’argomento che interessa ogni settore della nostra società” e ha ricordato poi l’imprenditore Luigi Conetta che “è stato l’ispiratore ed il simbolo della nascita di questo comitato”. Grandinetti ha poi ringraziato il prefetto di Catanzaro Luisa Latella che ha “già predisposto iniziative forti e decise a favore della problematica del Credit Crunch”. Durante l’incontro si è parlato dell’istituzionalizzazione del tavolo di lavoro affinché “chi verrà dopo di noi – ha dichiarato il presidente del consiglio – avrà una base di lavoro e potrà profondere impegno su queste tematiche drammaticamente attuali”. Fondamentale, secondo Grandinetti, è l’unione d’intenti da parte di tutti i partecipanti che, durante la riunione, “hanno dato – ha aggiunto Grandinetti – concreti e decisivi spunti, riflessioni e proposte che hanno impartito al tavolo una doppia connotazione: 1) da una parte quella di recepire le istanze, problematiche e ipotesi di soluzioni per poterle studiare e poter “confezionare” proposte da inoltrare a chi è più in alto di noi per individuare gli strumenti giuridici che possano modificare le attuali disposizioni di legge e di norme rendendole più vicine alle esigenze dei più. 2) dall’altra aprire degli sportelli di ascolto per assistere psicologicamente e materialmente quanti si trovano in stato difficoltà e portare aiuto a chi ha già subito come ad esempio la famiglia Conetta”. “La prossima riunione – ha concluso – sarà fatta prima della fine della consiliatura ed inviteremo i figli del sig. Luigi Conetta”.