Giustizia: Nicolo’ (Fi), no a soppressione Tribunali dei Minori

alessandro-nicolo600x450-1Reggio Calabria – “Le eccezioni sollevate dinanzi alla commissione ‘Giustizia del Senato’ dal Garante per l’infanzia e l’adolescenza Antonio Marziale sono le nostre preoccupazioni e devono indurre rapidamente ad assumere iniziative adeguate per correggere quanto proposto dal Ministro della Giustizia circa il riordino della sedi giudiziarie”.
Lo afferma, in una nota, il capogruppo di Forza Italia a Palazzo Campanella Alessandro Nicolo’. “Il Governo, con il Ministro Orlando, propone lo scioglimento di fatto dei Tribunali per i Minorenni assegnandone le delicate funzioni a non meglio identificate ‘sezioni speciali presso i Tribunali ordinari’. Cio’ significa – continua Nicolo’ – elidere una specializzazione particolare della struttura giudiziaria del Paese che ha sempre caratterizzato il nostro Ordinamento per la straordinaria attenzione e sensibilita’ nei confronti del mondo minorile che incorre nelle sanzioni penali. Non si tratta qui di difendere alcuna ‘casta’ – prosegue Nicolo’ – ma di riflettere efficacemente sul ruolo finora svolto dalla Magistratura minorile e dall’insieme dei soggetti sociali che operano a sostegno dei giudici proprio per affrontare in maniera complessiva le problematiche che afferiscono i minori che per i motivi piu’ vari impattano con il sistema giudiziario. Negare che la Giustizia minorile sia una sorta di ‘mondo a parte’ rispetto al resto della giurisdizione penale come fa il Governo e’ davvero inquietante – prosegue Nicolo’ – proprio nel momento in cui la nostra societa’ sta subendo pesanti trasformazioni, etiche e valoriali, che dovrebbero, invece, portarne al rafforzamento degli organici per sostenere nel modo piu’ efficace possibile chi sbaglia a riprendere la retta via. Non e’ un problema di perdonismo – afferma Alessandro Nicolo’ – ma di un’autentica assunzione di ulteriore responsabilita’ verso la societa’ tutta e per i minori in particolare. Per tali ragioni sono pienamente d’accordo con l’iniziativa di Antonio Marziale di interloquire con la Commissione Giustizia al fine di rafforzare quei concetti che sono necessariamente ultronei quando afferiscono il mondo minorile e, da qui, assumere ogni intervento urgente per correggere la proposta del ministro Orlando su questo versante contrastando con ogni mezzo la chiusura dei Tribunali dei Minori che per la loro funzione, anzi, meritano un’attenzione nuova e piu’ consona al momento storico-sociale che viviamo”.