Carceri: Romeo (Pd), a Reggio Calabria integrazione col territorio

Reggio Calabria – “La casa circondariale reggina e’ un vero e proprio quartiere della citta’, integrata con il territorio grazie ad una rete istituzionale e ad una serie di attivita’ che nel tempo hanno sempre guardato ai bisogni di chi vive situazioni non certo facili. Riavvicinare i detenuti al rispetto delle regole e delle leggi e’ l’obiettivo primario che deve sposarsi con un percorso di effettivo reinserimento e integrazione a sostegno di chi ha sbagliato ma ha la possibilita’ di recuperare anche attraverso un coinvolgimento piu’ diretto della vita penitenziaria e alle attivita’ cosiddette trattamentali nel segno del dettato costituzionale”. E’ quanto dice il capogruppo del Pd Sebi Romeo che rilancia: “Oggi, con la proiezione del film ‘Michelangelo L’infinito’, si e’ aggiunto un prezioso tassello di partecipazione, sensibilizzazione e di socialita’ all’interno del carcere reggino dove e’ significativo il lavoro del direttore Calogero Tessitore e del responsabile area pedagogica Emilio Campolo. Un grazie al Garante dei diritti dei detenuti di Reggio Calabria, Agostino Siviglia, per le continue battaglie a tutela della dignita’ dei detenuti e a Michele Geria, direttore generale di ‘Film Fest’, che ha voluto ‘Il cinema dentro e fuori le mura’ quale finestra importante all’interno di questo grande evento che si sta tenendo in Riva allo Stretto, momento di stimolo per una crescita sociale e culturale che passa da messaggi positivi quali il genio di Michelangelo”.