Lamezia: elezioni Rsu tribunale, vince il “non voto”

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di Stefania Cugnetto
– Lamezia Terme – Nulla di fatto per le consultazioni delle rappresentanti sindacali unitari presso il Tribunale di Lamezia, a vincere in queste consultazioni è stato “il non voto”. Le elezioni si sono tenute il 5 marzo per il rinnovo delle R.S.U., ma la commissione elettorale ha dovuto ritenere non valide le votazioni per il non raggiungimento del quorum. Per la prima volta nella storia del circondario del Tribunale di Lamezia si sono recati alle urne solo il 30% dei lavoratori, non si tratta però di astensione ma il non voto è frutto di una protesta promossa dal comitato dei lavoratori della giustizia, che chiede a al Ministero la riqualificazione del personale dell’amministrazione. Il comitato dei lavoratori di giustizia, con questo “non voto”, vuole porre l’attenzione dei sindacati su temi come il mancato rinnovo dal 2010 dei contratti di lavoro; la presenza di organici insufficienti, la riduzione del salario accessorio, e in particolare la riqualificazione del personale amministrativo e quindi la negazione del diritto alla carriera. Il comitato ha dichiarato la propria astensione alle elezioni, soprattutto, per quello che definiscono ennesimo torto cioè la pubblicazione del bando per la mobilità esterna con il quale si prevede l’arrivo di personale proveniente da altre amministrazioni pubbliche “considerando – scrivono- i nostri uffici semplici parcheggi per il personale che ha già ottenuto varie riqualificazioni, che ha stipendi più alti dei nostri e che non conosce il lavoro giudiziario”. Si tornerà a votare tra tenta giorni e il comitato ha lanciato un appello a tutti i sindacati “vorremmo vedervi seduti nello stesso tavolo uniti nella nostra battaglia, con la speranza che portiate sul tavolo del Ministro della giustizia una proposta univoca”.