Comunali Lamezia: Mtl, “lametini, non concentratevi su chi non agirà per i vostri interessi”

Mtl-Umberto-29-05

Lamezia Terme – “Ci rivolgiamo a tutti i lametini, che desiderano porre al centro le effettive esigenze della città. Per tale motivo, del resto,Mtl con Mascaro ha deciso di puntare sui giovani con una lista che ha un’età media di 30 anni e con metà candidati donne. Lamezia,oggi, vive la feroce urgenza dell’adesso e perciò diffidate da coloro che promettono la facile occupazione, cancellando scientificamente le reali esigenze del territorio”. Lo affermano in una nota Massimo Cristiano(Consigliere Comunale)Domenico Furgiuele(Segretario)Fernando Giacomo Isabella(Portavoce) di Mtl, per i quali “i lametini hanno bisogno della normalità contenuta nel programma di Mtl con Mascaro: mare pulito, lungomare vero, prodotti locali nella grande distribuzione, turismo, agricoltura, Terme Comunale, “resurrezione” nello sport, nuovo decoro urbano e mai più “tradimenti” verso i giovani”. I tre ricordano che
“il Movimento fonda l’escalation della Piana, non sui numeri lanciati in chiusura di campagna elettorale ad Eolo, ma su un programma “cucito” per le autentiche esigenze dei cittadini”. E sulla base dei loro dati ricordano che “sono le 400 pratiche edilizie e 5000 di condono inevase, che frenano una storica risorsa della Piana, oltre ai 100 mila euro annui utilizzati per venti anni per l’integrazione dei rom,dichiarata fallimentare dalla Procura della Repubblica”. A differenza degli altri, sostengono nella nota, “sentiamo viva la necessità di sostenere le famiglie lametine in difficoltà con la sanatoria sulla prima casa, finanziando gratuitamente gli asili nido, con l’esenzione delle tasse locali per le famiglie monoreddito senza occupazione o in mobilità, mutuo sociale, stop finanziamenti per i clandestini, smantellamento del campo rom di Scordovillo, programma dei rifiuti zero, annullamento della convenzione fra Equitalia e Comune”.
Cristiano, Furgiuele e Isabella ritengono di avere “l’obbligo di restituire alla prossima generazione una Lamezia rinvigorita, quindi, capace di essere valente competitor nei confronti di altre location. E’ questo il nostro obiettivo, – aggiungono – che perseguiteremo con “folle” determinazione”. Quindi esortano “i cittadini a non fidarsi di chi si presenta come il nuovo,pur essendo in politica da 20 anni, e soprattutto invitiamo a dubitare di chi promette facili rivoluzioni, mentre è soltanto alla ricerca del tornaconto personale”. Ed inoltre a diffidare “da chi ha candidato nelle liste persone con lo stesso cognome, solo perché è alla ricerca disperata di raggiungere un quorum di lista utile per farlo passare da candidato a sindaco a comodo consigliere comunale di opposizione”. Si tratta, spiegano ancora, “di freddi calcolatori della specie politicamente più vecchia, altro che manifestazioni con megafono o forza giovane, questi candidati a sindaco non sono riusciti a costruirsi una professione ed ora tentano la politica, perché sono solo in cerca di prima occupazione, tentando di attrarre il voto di protesta per “sistemarsi” a spese dei lametini”. I tre esponenti di Mtl, ritengono che “i cittadini, negli ultimi anni, hanno perso troppo tempo inseguendo la protesta fine a se stessa, in ambito locale, votando chi prometteva di fare “Lamezia Provincia e non solo” ed oggi è sparito, ed in ambito nazionale preferendo il partito di un comico che è servito al sistema solo per garantire instabilità politica e consentire il susseguirsi di governi tecnici e politici asserviti all’alta finanza e non votati dal popolo”.
Oggi, per Cristiano, Furgiuele e Isabella, “ è venuto il tempo di dare un voto di protesta che sia costruttivo, indirizzato a chi nella vita ha dimostrato di saper costruire nell’ambito professionale e sociale, a chi dalla politica non ha avuto nulla perché non ha mai chiesto nulla e non ha voluto nulla, ma soprattutto a chi ha un programma che ha cognizione delle esigenze della Piana. Dunque, invitiamo i lametini a non attuare un voto di protesta fine a se stesso ma di avere il coraggio di dare un voto di protesta responsabile, l’unico voto utile per la città: Mtl e Paolo Mascaro sindaco”.