Lamezia: Mtl, “la “luce” può tornare solo con Paolo Mascaro, ora o mai più”

mtl-06-06

Lamezia Terme – “Inevitabilmente, il nostro primo pensiero è rivolto a tutti i lametini che, votando Mtl, hanno liberamente contribuito ad alimentare il cambiamento di cui Lamezia necessita, per non continuare a restare al “buio”. In questa campagna elettorale dura ma avvincente, nessuno dei dirigenti, dei militanti e dei candidati si è sottratto al proprio dovere con una lista giovane, età media di 30 anni e tutti alla prima esperienza elettorale”. Lo afferma in una nota Mtl commentando il risultato elettorale del 31 maggio scorso per l’elezione del sindaco di Lamezia Terme. “Abbiamo seguito – commenta ancora – passo per passo il nostro candidato a Sindaco, cercando di dare un contributo concreto di idee e proposte, attraverso un percorso di naturale collaborazione con le liste della coalizione, dando corpo al progetto civico-partitico voluto da Paolo Mascaro”. Mtl si dice soddisfatta per “il risultato raggiunto dalla lista alla sua prima apparizione in una competizione elettorale: quasi 1500 voti di preferenza (150 voti annullati), frutto di un voto d’opinione che ci gratifica, con un boom di preferenze verso Massimo Cristiano con oltre 541 voti ( dati ufficiosi) che dimostrano una aspettativa sempre più crescente nei confronti di un movimento nato dal basso, ricco di passione e progettualità”. Questo per Mtl è “un punto di partenza per il Movimento, che si conferma particolarmente “forte” nelle periferie. Paolo Mascaro – sostiene – ha davvero ridato verve, idee, programmi, ha acceso la lametinità e restituito fiducia ai giovani. Il “disco” della legalità a convenienza, poi, non è stato ascoltato dai lametini, che in questa prima fase hanno deciso di far stravincere Paolo Mascaro e non i soliti “profeti di sventura””. Secondo Mtl, “i lametini non dimenticheranno certo lo “tsunami” provocato dal centrosinistra, che oggi sostiene Tommaso Sonni: dissesto economico, tasse locali alle “stelle”, vicenda Icom, compensi ad personam, piscina ai clandestini pagata dai lametini e altri deficit scientificamente lasciati ai cittadini, costretti ad affrontare una pesante crisi economica. A Lamezia può tornare la “luce” unicamente con Paolo Mascaro Sindaco”. Per Mtl “ora è necessario compiere un ulteriore passo in avanti che vada verso la definitiva liberazione della nostra città andando a votare il 14 giugno.Il nostro appello va a tutte quelle persone, culturalmente di centro destra, che legittimamente al primo turno hanno optato per un candidato diverso da Paolo Mascaro. A voi diciamo ”ora o mai più” per liberare Lamezia dalla morsa del centro sinistra, che mal governa da oltre 10 anni. Bisogna – prosegue la nota – cambiare e passare, ad un sistema virtuoso civico –partitico di centro-destra, capace di cogliere nell’immediato le istanze dei cittadini tutti senza distinzioni di sorta”. Quindi, Mtal, esorta “ tutti gli elettori a sconfiggere il nostro primo nostro avversario che oggi si chiama astensionismo e invitiamo tutti gli elettori di MTL e non solo, a recarsi alle urne il 14 giugno compiendo l’ultimo sforzo votando per Paolo Mascaro Sindaco”. Mtal “ ringrazia i lametini, che si sono affidati ad un progetto nuovo e giovane”.