Lamezia: associazioni ricordano lo sterminio del popolo cristiano-armeno

genocidio-armenoLamezia Terme – Padre Karem Boghos, armeno-siriano di Aleppo, sarà il testimone di un incontro pubblico organizzato dall’Associazione “Cantiere Laboratorio” e “Gioventù Controcorrente”, per ricordare lo sterminio del popolo cristiano- armeno ad opera dei turchi avvenuto cento anni fa. L’evento dal titolo “1915 – 2015: un Genocidio dimenticato. Lo sterminio del popolo cristiano-armeno” si svolgerà a Lamezia giovedì prossimo alle ore 19.30 nella sala “Studio Meeting” in via N. Sauro 12. Nel centenario dell’ “Olocausto” di quel popolo, Cantiere Laboratorio e la sua organizzazione giovanile, “Gioventù Locandina-IncontroControcorrente”, hanno voluto organizzare questo evento perché spiegano in una nota “ci sono tragedie di nazioni e popoli sui quali cala una coltre di silenzio. Genocidi alla ribalta, altri ignorati, come se la vita umana avesse un peso diverso a seconda dell’ etnia o religione di appartenenza. Il genocidio del popolo armeno del 1915 è – si legge nella nota – uno di quelli posti nel dimenticatoio della storia. La Turchia lo nega ancora e chi parla di “genocidio armeno” viene perseguito legalmente, eppure fu perpetrato dal suo governo laicista e massonico dei “Giovani Turchi” che, nell’aprile del 1915, iniziò un sistematico sterminio, una vera e propria pulizia etnica che decretò la morte di oltre 1 milione e mezzo di armeni cristiani nel tentativo di cancellarne l’identità”. Quindi Cantiere Laboratorio, Gioventù Controcorrente, con la collaborazione di “Gioventù Nazionale“ ed “Identità Tradizionale”, per “ricordare e non dimenticare”, hanno organizzato questo incontro pubblico.