Lamezia: Killer Smoke, Cristiano “esemplare intervento Sindaco”

cristiano-1024-1010Lamezia Terme – “L’intervento del sindaco Paolo Mascaro con la denuncia-querela dello scorso luglio, il valente operato della magistratura e la pronta azione delle forze dell’ordine hanno segnato una svolta nei confronti dei noti “roghi di Scordovillo” con l’arresto dei presunti responsabili. Inoltre, l’azione del primo cittadino è stata riconosciuta nel provvedimento del GIP”. Lo afferma in un nota il consigliere comunale di Mtl, Massimo Cristiano, secondo il quale “i roghi, purtroppo sono divenuti con il trascorrere degli anni una crescente minaccia per la salute dei lametini, anche per via della vicinanza all’ospedale. Troppe volte – aggiunge – si è levata una colonna di fumo nero dovuta alla combustione di materiale certamente tossico, che ha avvolto il nosocomio lametino generando uno scenario inquietante e certamente non degno di un paese civile dato che l’illecita attività dei rom ha sprigionato nell’atmosfera tossine e nanopolveri altamente cancerogene”. Quindi per Cristiano “è necessario dopo la brillante operazione dei giorni scorsi provvedere a continuare a tutelare e salvaguardare la sicurezza dei lametini con lo sgombero del campo di Scordovillo. E’ solare – commenta ancora – che la questione del campo abusivo di Scordovillo, negli anni precedenti è stata gestita nel peggior modo possibile dato che da tempo si è trasformata in una preoccupante emergenza. Inoltre, non possiamo non rammentare che non è umano lasciare i familiari dei pazienti dell’ospedale afflitti da sofferenze e preoccupazioni in balia delle azioni criminali dei lametini di etnia rom”. Inoltre per il consigliere comunale di Mtl, “vi è l’obbligo di offrire sicurezza e serenità a tutti coloro che frequentano per necessità la zona dell’ospedale e anche a tutti i residenti adiacenti al campo in questione”. Anche perché, spiega ancora, “i lametini ancora oggi pagano il falso buonismo degli ultimi 20 anni, la legalità ad intermittenza e gli slogan finiti nel nulla. Non mancheremo di continuare a sostenere con totale convinzione le azioni del sindaco Paolo Mascaro, con un progetto serio di smantellamento del più gande campo abusivo del mezzogiorno, con il target di restituire legalità, sicurezza e decoro ad una zona della Piana inspiegabilmente costretta al patimento”.