Lamezia Terme – Dopo circa cinque anni dal suo arresto e tre dalla sua prima condanna finisce la storia giudiziaria di Agostino Gianfranco Lembo. Infatti la Corte di Appello di Catanzaro lo ha assolto dall’accusa di detenzione illegale di arma e munizioni, accogliendo cosi la linea difensiva del suo avvocato Fabrizio Falvo. Lembo fu arrestato dalla polizia il 9 dicembre del 2011, dopo una perquisizione domiciliare in cui fu trovato un revolver Smith & Wesson calibro 44 magnum. L’arma, in ottimo stato di conservazione. Caricata con 6 cartucce Winchester era in una scatola di cartone bianco, nascosta sotto un armadio metallico nell’antibagno. Sia la matricola presente sulla Canna che quella sul fondo del calcio erano cancellate. Durante la perquisizione gli agenti scoprirono nel bagno una scatola con altre 23 cartucce dello stesso calibro e vari attrezzi per la pulizia dell’arma, mentre nello studio c’era una bomboletta spray per oliare l’arma. In primo grado fu condannato a 2 anni e 2 mesi di reclusione.
Lamezia Terme – Dopo circa cinque anni dal suo arresto e tre dalla sua prima condanna finisce la storia giudiziaria di Agostino Gianfranco Lembo. Infatti la Corte di Appello di Catanzaro lo ha assolto dall’accusa di detenzione illegale di arma e munizioni, accogliendo cosi la linea difensiva del suo avvocato Fabrizio Falvo. Lembo fu arrestato dalla polizia il 9 dicembre del 2011, dopo una perquisizione domiciliare in cui fu trovato un revolver Smith & Wesson calibro 44 magnum. L’arma, in ottimo stato di conservazione. Caricata con 6 cartucce Winchester era in una scatola di cartone bianco, nascosta sotto un armadio metallico nell’antibagno. Sia la matricola presente sulla Canna che quella sul fondo del calcio erano cancellate. Durante la perquisizione gli agenti scoprirono nel bagno una scatola con altre 23 cartucce dello stesso calibro e vari attrezzi per la pulizia dell’arma, mentre nello studio c’era una bomboletta spray per oliare l’arma. In primo grado fu condannato a 2 anni e 2 mesi di reclusione.
