Lamezia: Mtl programma presidio a difesa ospedale

asp-lamezia-ingressoLamezia Terme- Il Movimento Territorio e Lavoro con a capo il Consigliere Comunale Massimo Cristiano, sostenuto anche dalle continue richieste dei lametini per continuare ad offrire il suo contributo contro la chiusura dell’ospedale della Piana, ha programmato un presidio dinanzi la struttura, per la giornata di sabato 19 marzo.
Lo annuncia lo stesso Movimento con un nota . Ed in vista del presidio ha anche predisposto un astag ### SCURA VATTENE###, a sostegno della loro protesta e fino a quando il Commissario non si sarà dimesso. Mtl, si legge nelle nota non ha “davvero alcuna intenzione di rimanere inermi dinanzi il nuovo “scippo” a danno dei lametini: la chiusura di 10 reparti dell’ospedale Giovanni Paolo II, che porta alla conseguente fine per una struttura capace di rendersi indispensabile per tutto il Comprensorio e non solo”. Mtl fa sapere che, “in questi giorni” ha “aderito alla raccolta firme indetta dal Comitato Sanità, TdM, Quartiere Capizzaglie e altre associazioni”. L’azione, “contro l’inevitabile emigrazione sanitaria, figlia del decreto firmato dal Commissario Scura, che non ha avuto alcun confronto con sindaci, amministrazioni comunali, sindacati e associazioni civiche, è in programma per le 09.30” ed Mtl invita “tutti i lametini a partecipare al presidio apolitico e senza sigle di movimenti o partiti,a difesa del nostro ospedale e alla manifestazione organizzata”. Mtl sostiene che “é necessario aderire numerosi a questa “battaglia irrinunciabile”, che non può davvero avere alcun interesse di tipo politico, poiché la sanità è di tutti i cittadini lametini e non solo. E’ solare – aggiunge – che la nostra azione non si esaurirà certo con il prossimo appuntamento, infatti, il sostegno di Mtl proseguirà ad oltranza, con il solo target di non rendere debole la risposta sanitaria sul territorio lametino”. Per il coordinamento cittadino Mtl “la realtà, è bene rammentarlo nuovamente, è che non esiste alcuna motivazione oggettiva per la chiusura. Inoltre, spesse volte viene trascurato un fattore per nulla secondario: la fine di ospedali di grandi dimensioni come quello di via Arturo Perugini, porta ineluttabilmente ad uno “svuotamento”, che non può non avere negative ripercussioni anche sulle attività commerciali della zona”. Mtl si dice certo che “sabato 19 marzo sarà anche l’occasione propizia per dimostrare, contrariamente a quello che troppe volte si racconta, che il nostro territorio è capace di esprime in maniera completamente civile la sua forte indignazione, dimostrando di non voler per nulla subire passivamente decisioni completamente ingiustificate, sentendosi anche pronto per qualsiasi protesta pacifica, per accrescere il livello del dissenso. Al commissario Scusa, che usa la nostra regione come l’ultima provincia dell’ impero…rinnoviamo, naturalmente, l’invito a dimettersi immediatamente. ### SCURA VATTENE###”