Politica: Renzi, se Italicum non passa Governo a casa

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Roma – “Mettere la fiducia e’ un gesto di serieta’ verso i cittadini. Se non passa il governo va a casa. Se c’e’ bisogno di un premier che faccia melina, non sono la persona adatta. Se vogliono temporeggiatore ne scelgano un altro,io non sono della partita”. Lo dice in una lettera alla Stampa, il premier Matteo Renzi a proposito dell’Italicum dicendosi pronto a discutere sul Senato ma invitando a smettere di fare “melina”. “Se passa – dice – significa che il Parlamento vuole continuare sulla strada delle riforme”. “Dopo aver fatto mdofiche, mediato, discusso, concertato, o si decide o si torna al punto di partenza. Se un Parlamento decide, se un governo decide, questa e’ democrazia, non dittatura”, ha aggiunto Renzi. “Con lo scrutinio palese – spiega il Premier – imposto dal voto di fiducia, i cittadini sapranno. Sapranno chi era a favore, chi era contro. Tutti si assumeranno le proprie responsabilita’. Il tempo della melina e del rinvio e’ finito. C’e’ un Paese che chiede di essere accompagnato nel futuro, sui tempi piu’ importanti della vita delle famiglie. Se non riusciamo a cambiare la legge elettorale dopo averlo promesso ovunque, come potremo cambiare il Paese”? Renzi, ha aggiunto che “la politica ha il compito di dimostrare che puo’ farcela senza farsi sostituire da governi tecnici e dalle sentenze della Corte. Occorre coraggio pero’. E questo e’ il tempo del coraggio. Alla Camera, il compito di decidere se e’ il nostro tempo. Ma a scrutinio palese, senza voti segreti, assumendosi la propria responsabilita’”. “L’Italicum – ha detto ancora Renzi – non sara’ perfetto come nessuna legge elettorale e’ perfetta. Ma e’ una legge seria e rigorosa che consente all’Italia di avere stabilita’ e rappresentanza, che cancella le liste bloccate, che impone la chiarezza dei partiti davanti agli elettori. Soltanto uno potra’ dire di aver vinto: non come adesso quando, dopo i primi risultati, tutti affollano le telecamere per cantare il proprio trionfo”.