Lamezia: Gatto, il Pd “non ha grande credibilità tra la gente”

pd-gattoLamezia Terme – “La situazione lametina richiede, allo stato attuale, una riflessione per comprendere qual è, o dovrebbe essere, la portata giovanile del nostro partito. Sicuramente un elemento importante e fondamentale è da ricercarsi nel contesto politico e sociale. Lamezia Terme, e il suo vasto hinterland, oggi più che mai, possono dire di trovarsi alla fine di un’epoca e all’alba di una nuova stagione politica. La nuova linfa vitale, profusa da una nuova governance (nazionale), non può portare in una terra periferica come la nostra il grandissimo fardello della delusione degli ultimi accadimenti. C’è l’urgente bisogno di tornare alla “buona politica””. Lo afferma in una nota Antonio Gatto , Segretario Giovani Democratici di Lamezia Terme, secondo il quale “s’è l’urgente bisogno di capire, ed intervenire, sui bisogni della gente”. Ed inoltre sostiene che “c’è bisogno, cioè, di una politica, che sia capace, anche con il contributo delle nuove generazioni, da sempre capaci più degli altri(per propria propensione naturale) a captare e comprendere per primi le reali attenzioni che merita la società, di ridare un futuro all’agire politico rilanciando i valori di centro-sinistra e in grado di avvicinare la gente alla politica e, al contempo, di riavvicinare coloro che dalla politica si sono sentiti esclusi e delusi”. E per gatto “l’idea dei giovani del PD di Lamezia si può sintetizzare in un semplice slogan: “Trasformare le fantasie in obiettivi”. E per fare questo. secondo il Segretario Giovani Democratici di Lamezia Terme, “occorre ragionare su un nuovo metodo di lavoro, perché c’è bisogno di una componente giovanile che diventi il luogo di aggregazione politica, un luogo dove sia possibile passare dal riconoscimento del problema all’analisi della situazione, per proporre una possibile risposta”. Quindi Gatto, nel ricordare che “da anni ormai siamo impegnati in questa direzione”, ritiene “ necessario un’unità di intenti sulla questione”. Ed in “ quest’ottica” per Gatto “ occorre proporre una sana, e seria, riflessione sul “con chi” vogliamo lavorare”. E quindi come movimento ritiene “necessario intrecciare un confronto costante con quella parte del partito che sia veramente portatore di una nuova linfa, auspicando che il Partito, nella sua interezza, compia lo sforzo di capire che dalla sonora sconfitta elettorale non si esce con le ripicche e le piccole vendette, a scollandosi di dosso vecchie, e superate, abitudini puntando ad un rinnovamento degli uomini e delle idee”.
Per il Segretario Giovani Democratici di Lamezia Terme “si tratta, insomma, di essere consapevoli che il PD nella nostra città, ora come ora, non ha grande credibilità tra la gente sicché presentarsi con un quadro dirigente di rispettabili ma usuali persone, non produce alcun effetto moltiplicatore”. Anche perché spiega “la recente sconfitta elettorale comunale avrà, certamente, diverse motivazioni tra le quali un senso di insoddisfazione verso la Giunta precedente ed un candidato a Sindaco del centrosinistra considerato poco empatico e predisposto”. Ma per Gatto “è pur vero che una certa parte del gruppo dirigente del PD, che negli anni a tutto ha pensato meno che agli interessi che della città e del partito, ha anch’esso grosse responsabilità”. Quindi a giudizio di Gatto, “il PD di Lamezia deve porsi urgentemente il problema di utilizzare, al meglio, le vecchie energie disponibili che possono ancora dare il loro contributo ma soprattutto l’energia giovanile (mai con le mani in mano per quanto riguarda la vita di partito), che si propone il grande obiettivo di diventare il punto di riferimento su determinate scelte politiche e sociali, liberandosi da sterili ed inutili polemiche, sebbene, molto spesso, generate dal mancato rispetto delle più elementari regole democratiche e del vivere sociale da chi crede che il partito sia in proprio possesso e possa essere utilizzato a piacimento e convenienza”. Gatto è convinto che “l’energia giovanile crede di potersi guadagnare quella credibilità necessaria per fare una chiara analisi delle situazioni concrete, e proporre, con fermezza e determinazione, una propria posizione in merito”. Gatto spiega che la “mission” dei giovani democratici “ è affrontare temi di rilevanza comune, dal lavoro alla scuola, dall’ambiente alle infrastrutture e i trasporti, passando per il turismo, la sanità, la crisi delle aziende fino ad arrivare alla lotta per la legalità. Solo chi vive e conosce le criticità può proporre adeguate soluzioni”. E quindi “i Giovani Democratici di Lamezia vogliono continuare la propria attività su queste basi per contribuire, e collaborare, ad un nuovo agire politico serio, determinato e capace di contraddistinguersi in questa fase difficile per la politica lametina, in un momento in cui è necessario gettare le fondamenta per costruire, momento dopo momento, una politica in grado di trasformare le richieste emerse in opportunità”. In fine Gatto auspica che “per la gravità dei problemi da affrontare e per la necessità di ricostruire un PD, moderno efficace e in linea con le necessità della gente, si passi presto all’azione politica evitando le polemiche inutili (da vecchia politica) e puntando a costruire un nuovo quadro dirigente”.

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