Sanita’: M5S, monitor debibrillatori ambulanze non funzionano

rp_nesci-Parentela-lamoggi-300x2081-300x208.jpgCatanzaro – “Oggi i monitor defibrillatori per le ambulanze delle aziende sanitarie calabresi non riescono a trasmettere i dati al server regionale. Il problema e’ grave e dipende da un inadempimento contrattuale”. Lo dichiarano i deputati M5s Paolo Parentela e Dalila Nesci, che in proposito hanno scritto al dg del dipartimento regionale per la tutela della salute, al commissario per il rientro sanitario della Calabria e al presidente dell’Autorita’ nazionale anticorruzione, Raffaele Cantone. Nella lettera, i 5 stelle hanno riassunto il caso, riportando puntuali elementi da cui emergono il danno e le inadempienze: sono stati forniti monitor defibrillatori ben diversi da quelli indicati negli atti.
“Del tutto inconcepibile e’ – sottolineano i parlamentari – che gli strumenti forniti siano altri, che non comunichino con i server e dunque non riescano a trasmettere i dati alla centrale regionale. Eppure il dipartimento di competenza invito’ le aziende pubbliche della sanita’ a rifornirsi presso Seda, in quanto unico fornitore a poter utilizzare il server regionale per la ricezione dei tracciati. Abbiamo chiesto immediati interventi di competenza al dg Riccardo Fatarella, al commissario Masismo Scura, al presidente Cantone e al collegio dei revisori della giunta e del consiglio Calabria. Grazie al Movimento 5 stelle – concludono – la vicenda e’ finalmente uscita dall’ombra”.