Sanità: Mascaro, richieste lametino vengano valutate appieno

mascaro-12-09Lamezia Terme – “Alla luce del recente Consiglio Comunale aperto tenutosi sulla Sanità, nel quale vi è stata la piena convergenza tra l’Amministrazione, i Consiglieri e le varie associazioni che da anni si battono sul territorio lametino, appare chiara la strada che dovrà essere perseguita dal Commissario Scura per il futuro del Presidio Ospedaliero di Lamezia Terme. Invero, quanto da mesi affermato in ordine alla necessità della piena integrazione del detto Presidio nel sistema sanità dell’area vasta Catanzaro-Lamezia è oramai oggetto di totale condivisione da parte di tutte le forze”.
Lo afferma in una nota il sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, per il quale “significativa sul punto è stata anche l’affermazione netta e precisa del Sindaco di Catanzaro Sergio Abramo il quale ha dichiarato che deve procedersi alla costituzione di unica Azienda che sappia equamente distribuire le eccellenze e le risorse tra i Presidi Ospedalieri Pugliese-Ciaccio e Giovanni Paolo II ed il Policlinico Universitario di Germaneto”. Per il primo cittadino di Lamezia “diventa, quindi, determinante che il Commissario Scura proceda con risolutezza su questa strada e determinante diventa, altresì, la coesione e l’unità di intenti tra i parlamentari nazionali e regionali dell’intera area affinché si realizzi il detto disegno e si possa finalmente attuare una eccellenza sanitaria equamente distribuita sul territorio che serva a mitigare e poi eliminare il fenomeno della migrazione sanitaria”. Mascaro “stante la detta situazione, annuncia che chiederà a “Scura di potere avere un incontro urgente da tenersi prima che emetta il nuovo decreto che sostituisce il n. 9/15”. E Mascaro non ha dubbi sul fatto che “se si vogliono assumere decisioni equilibrate e tese ad un miglior utilizzo di tutte le strutture ospedaliere dell’area centrale e sanare, così, l’attuale squilibrio della distribuzione delle funzioni ospedaliere, c’è bisogno che le richieste del lametino vengano valutate appieno”. E per il primo cittadino di Lamezia “in questo contesto, sia per quanto riguarda eventualmente la rete regionale politrauma che per ulteriori o diverse eccellenze si deve tenere conto delle qualità strutturali del nostro ospedale, dell’amplissima rete di collegamento da cui è servito e della sua posizione baricentrica rispetto a tutta la regione”.