Danza: Daniele Scalise conquista il “Boston door 2017″

Lamezia Terne – Ennesimo tassello nell’ampio mosaico della carriera artistica di Daniele Scalise ed Alla Andriushchenko che, dopo aver preso parte al “blackpool dance festival” svoltosi in Inghilterra, sono partiti per gli Stati Uniti dove si sono aggiudicati per il terzo anno consecutivo il “Boston door 2017” e che conferma il talento di questa coppia di ballerini che dal 2008 sta raccogliendo successi nel mondo.
Questo, nonostante le difficoltà che entrambi hanno dovuto affrontare negli anni, specialmente agli inizi perché, spiegano, “sono difficili:‘il ballo non è un lavoro, non ti fa portare il pane a casa, non è una via stabileper la vita. Bisogna studiare’. Sono state frasi che ci siamo sentiti ripetere spesso dalle persone attorno a noi. Però, grazie alla nostra caparbietà, al nostro amore sconsiderato per il ballo e soprattutto alle nostre famiglie che ci hannosempre sostenuti, siamo arrivati al successo, raggiungendo traguardi che, guardandoci indietro, ci fannorendere conto che la realtà ha superato il sogno!”.

Caparbietà che ha dato loro ragione al punto che hanno potuto raggiungere i gradini più alti del podio a livello internazionale, diventando vice-campioni Mondiali ad Hong Kong nella categoria dieci balli, “il top per un ballerino”, dopo aver disputato infinite competizioni a livello italiano e internazionale, classificandosi sempre nei primipiazzamenti o esibendosi in continui show in giro per il mondo per poi intraprendere la carriera lavorativa in Arthur Murray, un franchising nel ballo da 105 anni, coronando quello che “è il sogno di molti ballerini: lavorare attraverso la propria passione, e noi ci siamo riusciti. Il lavoro – proseguono Daniele ed Alla – richiede impegno e dedizione e riusciamo a diventare responsabili di due scuole di Ballo Arthur Murray, un traguardo inimmaginabile”.

Quindi, la decisione di accantonare “per due anni il nostro ballo. Ma dopo poco ci rendiamo conto che manca qualcosa nelle nostre vite e, quindi, riprendiamo gli allenamenti. Ed ecco che la passione ci porta a scoprire il mondo ‘smooth’, un mix di ballo da sala e latino americano. E’ fantastico, ci ributtiamo a capofitto, tutto come prima”.

Da qui, altri successi: Las Vegas, Miami, la conquista del titolo di pluri-campioni mondiali in questa disciplina nel franchising Arthur Murray, l’ultima vittoria, in ordine di tempo, a Boston.

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