Lamezia Terme – “Sport, teatro e musica sono sinonimo di cultura, integrazione, aggregazione. Favoriscono movimento di salute fisico e mentale, ma anche economico per l’indotto ed il circolo virtuoso che si creano attorno ad essi.
Lamezia non è una Città morta, Lamezia Terme è una Città che nonostante tutto vuole vivere … è una Città che lotta per vivere”. Lo scrivono in un nota congiunta Giancarlo Muraca e Giuseppe Muraca rispettivamente Coordinatore e Presidente Nuovo Cdu che aggiungono: “Purtroppo coloro che in questo momento ce l’hanno in cura, a parte mettere tutto in quarantena non hanno ancora iniziato a curare il malato, per la verità pare non abbiano ancora iniziato neanche a fare le analisi… figurarsi approntare i rimedi per la possibile guarigione”.
”Dopo la chiusura degli impianti sportivi, la fuga delle più importanti manifestazioni, ora tocca – sostengono – anche ai teatri vero e proprio scrigno del sapere”. I Muraca si domandano “Fino a quando dovremo assistere increduli a tutto ciò? “ Anche perché spiegano “La legalità si nutre di Sport, vive attraverso la Cultura, trova linfa nella Musica…. l’illegalità, come ogni male, prolifica invece lì dove essi mancano. È ora di dire basta. Se il medico – concludono – ritiene di non avere i mezzi o la capacità di approntare le giuste cure deve prenderne atto e soprattutto deve trarne le giuste conseguenze…prima che il paziente muoia davvero”.