Carceri: Corbelli, fare chiarezza su giovane morto a Paola

corbelli-600x450Catanzaro – “Sulla gravissima vicenda del giovane marocchino, Youssef Mouchine, 30 anni, morto nel carcere di Paola, nel mese di ottobre, venga disposta dal Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, una immediata e rigorosa inchiesta per, nel rispetto della legge, fare assoluta chiarezza su quanto accaduto e accertare eventuali responsabilita’, ad ogni livello. Chiedo anche che la salma di questo ragazzo venga adesso restituita alla famiglia per essere sepolta nel suo Paese”. Lo dichiara il responsabile del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli. “Perche’ questo avvenga – dice – daro’ se occorre anche un aiuto. Ho appreso oggi del caso di questo giovane marocchino, denunciato da un esponente radicale e dall’Associazione Alone. Condivido le proteste e le legittime richieste di quanti(ad iniziare naturalmente dai familiari di questo giovane) giustamente chiedono venga fatta piena luce su questo gravissimo episodio. Ci sono diverse cose che vanno chiarite. Perche’ questo giovane, arrestato nel marzo scorso per espiare una pena di 11 mesi per piccoli reati comuni, si sarebbe tolto la vita sapendo che tra 15 giorni avrebbe lasciato il carcere, per fine condanna e che tra poco si sarebbe anche sposato? Perche’ e’ stato sepolto a Paola senza prima informare la sua famiglia, che vive in Marocco? A queste e altre domande – dice Corbelli – vanno date delle risposte chiare e inequivocabili”.