Grandinetti a Sel: coerenza per me e’ Lamezia ed i Lametini

Francesco Grandinetti

Francesco Grandinetti

Lamezia Terme – “Gli “amici di Sel” farebbero bene ad essere calmi nello sparare sentenze. Io come ho già detto sono onesto intellettualmente e garantista e le cose dette su Speranza le sento veramente”. Lo sostiene in una nota Francesco Grandinetti, presidente del Consiglio comunale di Lamezia rispondendo agli ultimi attacchi di Sel nei suoi confronto, ricordandogli che hanno “solo scordato di dire che parlavo di lui personalmente e non di tutto il resto. Io – sottolinea – nasco come movimento e come tutti i movimenti hanno il diritto di scegliere secondo chi in quel momento ritiene essere il più credibile sotto il profilo dei programmi e delle idee”. Grandinetti nella sua ulteriore risposta ricorda ai dirigenti di Sel di Lamezia di avere “combattuto la giunta di Loiero perché in quel momento aveva chiuso il nostro Ospedale, pertanto pensavamo che Scopelliti cambiasse le cose ed invece insieme a Talarico hanno rincarato la dose contro Lamezia e quindi cosa dovrebbe fare il movimento?” Ma c’è di più Grandinetti ricorda a Sel che “la differenza tra me e voi é che la mia coerenza è “Lamezia ed i Lametini”, per voi è il partito e la collocazione ideologica infischiandovene se questi fanno cose contro Lamezia. Rimanete “coerenti” con loro”. E invita quelli di Sle a di spiegargli “perché nonostante avete governato per anni la città e la Multiservizi, la vostra percentuale di gradimento rimane minima?” Ma non attende la risposta Grandinetti gli spiega subito dell’apprezzamento trascurabile che il Sel ha citta’: “perché – risponde – le persone capiscono chi è coerente e chi non lo è”. Poi, “quanto ai Teatri, cinema, parchi siccome vedo che insistete”, invita Sel a spiegare “perché questi spazi vengono “vinti” sempre dalle stesse organizzazioni o da rimescolamenti delle stesse da sempre, lasciando fuori tante associazioni culturali, musicali, cinematografiche, enonsolo di giovani che vivono in città?” E se Sel non è soddisfatta della riposta Grandinetti lunedì e pronto a “prendere le delibere allenando
le cifre che sono stati stanziate per loro. Organizzazioni – conclude – che tra l’altro hanno all’interno persone che ricoprono anche spazi lavorativi nella fondazione di Galati. Credo sia il caso di finirla, e siate voi corretti nello svolgere la campagna elettorale per le primarie. Io sono stato scorretto per aver detto di abolire l’euro? Ma fatemi il piacere!… Per quanto ho detto di Speranza lo riconfermo, ma solo per lui”.