Sport: Lamezia Basketball contro i reggini della Nuova Jolly

iraca-allenatore

Lamezia Terme – Siamo giunti alla sesta giornata del campionato di Serie C silver. Il basketball lamezia dopo la cocente sconfitta nel derby di mercoledì contro la Virtus Catanzaro sarà ospite della Nuova Jolly nello storico impianto “Piero Viola” di Reggio Calabria. I reggini hanno mostrato di poter dare filo da torcere a chiunque, mostrando i muscoli a Rende e contro Pollino, arrendendosi solo alle due regine del campionato,Val Gallico e Vis, e alla super organizzata Botteghelle. Le due squadre arrivano a questa partita con la tensione al massimo dopo le rispettive sconfitte nei derby. Lamezia vuole risollevarsi in fretta dopo la brutta prestazione di mercoledì ma è cosciente di dover affrontare una squadra rafforzata dalla partnership con la Viola e strutturata sul trio Vozza- Costa- Caccamo.
Prima della sfida contro i cestisti reggini, il coach Iracà compie un’analisi sulla partita di mercoledì, fino al grande entusiasmo della piazza lametina per finire con un’analisi della partita di domani:
“Perdere non fa mai piacere anche se dalle sconfitte si traggono sempre indicazioni utili alla crescita dei ragazzi, che rimane il principale obiettivo di questa stagione. Relativamente al fatto che Catanzaro sia venuto a Lamezia con i ragazzi che abitualmente giocano in prima squadra può solo farmi piacere ed è segno di rispetto nei nostri confronti, un attestato di stima; vuol dire che siamo sulla strada giusta e godiamo di considerazione.Era una partita molto sentita da ambo le parti e questo si è visto in campo. Gli arbitri fanno parte del gioco, può capitare una giornata storta, sta a noi metterli nelle condizioni migliori per sbagliare meno possibile. Abbiamo perso per demeriti nostri. Troppi errori, troppe palle perse banalmente e percentuali troppo basse al tiro dalla lunga distanza per poter vincere la gara. Ci siamo intestarditi nel cercare di risolvere tutto con iniziative personali e col tiro da 3 punti e non abbiamo coinvolto molto i nostri giocatori interni.
Pubblico delle grandi occasioni pur trattandosi di una partita giocata il mercoledì sera
Questo è il segnale più importante, evidenzia il fatto che il progetto sta suscitando interesse e seguito in città. Credo che Lamezia tutta debba essere contenta e la mia dirigenza debba essere orgogliosa di quanto sta facendo grazie ai sacrifici e alla passione di tante persone. Ho qualche capello bianco ed un pizzico di esperienza ma l’entusiasmo che si respira attorno al progetto Basketball Lamezia l’ho riscontrato raramente da altre parti. Oltre 400 persone sugli spalti, di mercoledì, per una partita di C silver di basket non credo si vedano dovunque. A fine partita ero arrabbiato perché abbiamo buttato via una gara ampiamente alla nostra portata, ma lo ero ancor di più per i tifosi che non hanno fatto mancare il loro sostegno per tutti i 40 minuti. I progetti vincenti necessitano di vittorie per diventare ancora più importanti, anche se sono convinto che l’interesse che si è creato attorno al Basketball Lamezia dipenda molto dal fatto di vedere in campo una squadra di ragazzini che lotta su ogni pallone e che prova sino alla fine a vincere la partita senza mollare mai. Senza dimenticare che la serie C è solo la punta di un movimento importante che coinvolge nel minibasket e nel settore giovanile oltre 200 ragazzi e 30 persone tra tecnici e dirigenti, in tutto il comprensorio lametino. Adesso ci aspetta una gara molto impegnativa contro una squadra che conosco bene per averla allenata qualche anno fa vincendo il campionato di serie D con un gruppo di ragazzi under 17, oggi cresciuti, che rivedrò con piacere in campo.Conosco il valore di Riccardo Costa, Claudio Vozza, Antonio Caccamo, sono giocatori che non mollano mai ed ormai veterani della categoria. A questi bisogna aggiungere il gruppo proveniente dalla foresteria Viola, per cui non sarà sicuramente una partita facile. Ho assistito alla loro gara allo scatolone contro una delle due pretendenti alla vittoria finale del campionato, sono riusciti a metterli in difficoltà per buona parte dell’incontro con una pallacanestro maschia fatta di improvvise accelerazioni. Noi continuiamo a lavorare in casa nostra rispettando tutti, consapevoli di avere grandi margini di miglioramento”.

,